Dall’8 al 12 luglio presso il Santuario “Madre di Dio Incoronata” di Foggia si sono svolti gli esercizi spirituali, organizzati dall’OV dell’Arcidiocesi di Foggia – Bovino, guidati da S.E. mons. Vincenzo Pelvi, ordinario del luogo. Il tema, intorno al quale si sono sviluppate le meditazioni, è stato: “I volti della misericordia nel Vangelo di Luca”. Il ritiro spirituale ha visto la partecipazione delle vergini consacrate delle diverse diocesi pugliesi, ma anche di alcune provenienti dalle diocesi campane e del Veneto. Le giornate sono state scandite dalla lettura e dalla meditazione della Parola di Dio, dall’Adorazione e dalla Celebrazione Eucaristica. Nel primo incontro la misericordia di Dio ci è stata presentata come strettamente legata al Mistero pasquale: è proprio in Gesù, che ha donato se stesso fino alla morte ed è risuscitato, che possiamo scoprire il volto del Padre compassionevole e pieno d’amore. Le meditazioni sui vari brani del Vangelo di Luca ci hanno permesso di ripercorrere i tratti della misericordia di Dio fatta di delicatezza, di tenerezza, di vicinanza, di compassione e amore soprattutto verso i peccatori ed i più deboli. Momento particolarmente intenso è stato quello del passaggio attraverso la Porta della Misericordia del Santuario dell’Incoronata e l’accostamento al fonte battesimale con la recita del Credo durante il quale ognuna di noi ha potuto far memoria del proprio Battesimo quale fonte della Divina Misericordia. Non poteva mancare, nelle meditazioni tenute da mons. Pelvi, una riflessione su Maria, madre di Misericordia e madre della Chiesa, riprendendo l’episodio di Maria e dell’apostolo Giovanni sotto la croce. Il relatore ha sottolineato come l’OV sia una vocazione che lega ogni vergine consacrata alla Chiesa ed ha esortato ad approfondire la dinamica ecclesiologica Cristo, Maria e la Chiesa alla luce del Battesimo, quale esperienza quotidiana del carisma delle vergini consacrate. Ha inoltre raccomandato di non trascurare mai la Parola di Dio e i Sacramenti, soprattutto quello della Riconciliazione. Nell’ultima giornata siamo state accolte dalle monache redentoriste del Monastero del “SS. Salvatore” di Foggia dove è conservato il corpo della nuova Beata Madre Maria Celeste Crostarosa. Nella Celebrazione eucaristica abbiamo ringraziato il Signore per il venticinquesimo anniversario della consacrazione di Carla, consacrata della diocesi di Verona. Sono state giornate molto intense sul piano spirituale e vissute sotto lo sguardo materno di Maria, Madre di Dio Incoronata, e la guida sapiente di S.E. mons. Pelvi.